VENERDÌ 11 FEBBRAIO 1927. Si scalda l’attesa in vista delle partite che interessano le squadre capitoline, in programma domenica 13. A proposito di Fortitudo-Bologna (fischio d’inizio fissato alle 14.30. Nella foto la squadra del Bologna 1926-27) il quotidiano romano “L’Impero”, quasi a voler spingere la squadra allenata da mister Jozsef King, fa riferimento alla gara di andata persa 2-1 in terra emiliana: «A Roma avremo forse una vittoria, che ricompenserà degnamente l’amara sorte toccataci a Bologna, nell’incontro magnifico nel quale i rosso-bleu (della Fortitudo, n.d.r.) lottarono per la giusta vittoria strenuamente, ma altrettanto inutilmente! Contiamo in una vittoria della Fortitudo purché gli uomini di Foschi prendano sul serio il giuoco, altrimenti il risultato di Bologna si ripeterebbe peggiorato dalla sconfitta in campo proprio».
Anche “Il Messaggero” soffia alle spalle della barca rossoblù di Borgo Pio: «Per la squadra dell’Urbe – si legge nella pagina sportiva – si tratta di rinsaldare, con due preziosi punti, il pericolante posto nella Divisione Nazionale poiché una vittoria sul Bologna riaprirebbe, almeno in parte, la via della salvezza. […] La tecnica dei bolognesi riuscirà a frenare l’ardore e la foga dei romani?». Prima dell’incontro tra Fortitudo e Bologna è in programma la sfida del campionato riserve tra la formazione rossoblù e l’U.S. Romana: tra i padroni di casa annunciata la presenza di Rapetti, Zamporlini, Scocco, Scardola, Bramante ed Evangelisti. Tanti di questi uomini faranno parte anche della Roma.
Per quanto riguarda il comunicato della Fortitudo, che aveva smentito la paventata cessione di Ferraris IV al Bologna, “L’Impero”, che per primo aveva fornito l’indiscrezione, sottolinea: «Prendiamo buona nota della smentita, sicuri che questa sarà accolta con soddisfazione dagli ammiratori del valoroso campione e dai tifosi del calcio».
L’ALBA CONTRO LA JUVE: PER VINCERE SERVE CORAGGIO
Una trasferta impegnativa attende l’Alba, di scena a Torino sul campo della Juventus: «L’Alba a Torino dovrà sostenere un’ardua lotta – scrive “L’Impero” – dove tutte le virtuosità, tutto il coraggio, tutto l’entusiasmo dovranno essere gettati senza risparmio sul campo: che se poi la sorte vorrà mostrarsi matrigna ai nostri biancoverdi, almeno che una battaglia combattuta segni una sconfitta onorata!». In Prima Divisione match a Taranto per il Roman, che affronterà la Pro Italia.
FERRARIS IV PUNTA SULL’AZZURRO
Sulla pagine del “Messaggero” si pensa anche alle possibili soluzioni di formazione per la nazionale azzurra, che il 20 febbraio ospiterà al Cecoslovacchia a Milano. Per fronteggiare i probabili forfait di Combi e Rosetta, sono suggeriti i nomi di De Prà, Gianni, Allemandi, Barzan e Bellini. Per quanto riguarda il centrocampo, dopo l’esperimento a Ginevra che aveva visto il centravanti Cevenini III arretrato sulla mediana, possibile spazio a Ferraris IV, Barbieri, Genovesi o Fayenz. «Il capitano della Fortitudo – scrive “Il Messaggero” – dovrebbe a nostro giudizio preferirsi ad altri, poiché l’incontro con la Cecoslovacchia richiede una linea di “halves” di grandi risorse e con i polmoni di ferro. Attilio Ferraris possiede ad usura queste qualità e il suo giuoco tecnico e robusto potrebbe enormemente giovare all’efficienza della squadra azzurra».