VENERDÌ 8 LUGLIO 1927. Negli ambienti calcistici romani e non solo si continua a parlare della fusione tra Sampierdarenese e Andrea Doria (che danno vita alla Dominante), che libera un posto nella Divisione Nazionale, la Serie A di novant’anni fa. Alla finestra ci sono anche Roma e Napoli che nel 1927-28 rischiano di disputare il campionato di Prima Divisione (la Serie B dell’epoca). Secondo il “Corriere dello Sport” verrà modificata la Carta di Viareggio, che nel 1926 aveva avviato la ristrutturazione dei campionati verso uno snellimento della massima serie, al fine di darle una dimensione nazionale, non più frazionata in gironi territoriali. Sembra inoltre probabile, come poi effettivamente accadrà, che dalla nuova stagione il girone finale per l’assegnazione dello scudetto passerà da sei a otto squadre.
AUGURI A STABELLINI: SARÀ GIALLOROSSO NEL 1946-47
Compie due anni un bambino emiliano di nome Goffredo Stabellini, che diventerà calciatore professionista proprio nella Roma, nella stagione 1946-47, all’età di 21 anni. Con la maglia giallorossa, in campionato, disputerà 4 partite, le uniche della sua carriera in Serie A. Successivamente giocherà nel Parma (Serie B), nel Lecce (Serie B e C), nel Taranto (Serie B) e nella Vis Pesaro (Serie C e D).
Nella foto: Cesare Augusto Fasanelli, attaccante dell’Alba passato alla neonata A.S. Roma.