Martedì 6 dicembre 1927. Dopo la prima vittoria in trasferta della propria storia, 3-0 sul campo della Pro Patria, la Roma torna al lavoro in vista dell’impegno della domenica successiva contro l’Inter. A bordo campo, durante la sgambata agli ordini di mister Garbutt, c’è un giornalista del quotidiano “L’Impero”, accompagnato da altri colleghi, che raccoglie un po’ di confidenze dalla comitiva giallorossa, registrando un grande entusiasmo. Il «quartiere generale giallorosso», si legge all’indomani sul giornale capitolino, è «insolitamente affollato di gente ilare e arcicontenta».
«Da una parte – scrive ancora il giornalista de “L’Impero” – abbiamo trovato il commendator Foschi (fondatore e presidente della Roma, n.d.r.), ancora emozionato dalla vittoria di Busto, che raccontava al collega “Edi” gli sforzi eroici dei suoi poulains (letteralmente “puledri” in francese, nel linguaggio sportivo intesi come allievi particolarmente apprezzati dagli allenatori, n.d.r.) nonché il numero delle sigarette fumate durante l’appassionante match Roma-Busto».
“Il Messaggero” in edicola si proietta verso il prossimo impegno di campionato, a Milano contro l’Inter, che nel frattempo è attesa dal turno infrasettimanale di giovedì 8 dicembre in casa della Juventus (quando la Roma invece riposerà): «Crediamo che il team di Bernardini (l’Inter, n.d.r.) non ha da sperare granché dal viaggio che dovrà fare giovedì a Torino – scrive il quotidiano capitolino – i romani si rechino a Milano convinti della propria forza e desiderosi di fornirne ancora una prova. Se è così, una loro nuova affermazione non dovrebbe stupirci. Tutt’al più potrà stupire coloro che vedono ancora nelle nostre squadre una inferiorità tecnica che fortunatamente esiste solo nella loro mente».
Il mediano romanista Giovanni Degni, durante l’allenamento odierno, si lascia sfuggire una promessa davanti ai giornalisti: «La Roma contro l’Inter pareggerà». Cosa che peraltro avverrà davvero, dal momento che il match di Milano si concluderà sul 3-3.
Torna a vivere la squadra di calcio della Società di Ginnastica Fortitudo, che in estate si è fusa con Alba e Roman per creare l’Associazione Sportiva Roma. Il comitato romano dell’U.L.I.C. (Unione Libera Italiana del Calcio), che da tempo organizza campionati per calciatori non tesserati dalla Figc, formalizza infatti l’iscrizione della S.G. Fortitudo, inserita nel girone A della Prima Categoria insieme con Virtus Goliarda, S.S. Regola, S.S. Serenissima, G.S. Salario e S.S. Montesacro. La prima giornata del campionato “uliciano” si disputerà il 18 dicembre.
Nella foto all’inizio dell’articolo: Giovanni Degni, centromediano della Roma (foto Archivio Storico AS Roma).