SABATO 3 SETTEMBRE 1927. Alla vigilia del primo raduno della storia della Roma, previsto per la mattina del 4 settembre al Motovelodromo Appio, Italo Foschi e Ulisse Igliori, presidente e amministratore delegato giallorossi, assistono allo Stadio Nazionale alla sfida tra la nostra nazionale goliardica e l’Austria studentesca.
LA NAZIONALE GOLIARDICA VINCE 3-0 SULL’AUSTRIA
Il match, il secondo degli azzurri nel torneo di calcio ai Giochi Mondiali Universitari in corso nella Capitale, viene vinto dall’Italia per 3-0. L’arbitro Achille Gama, ex calciatore dell’Inter, dà il fischio d’inizio dell’incontro con una cinquantina di minuti di ritardo rispetto alle 16, orario previsto dal programma. Gli azzurri, che in realtà giocano nella consueta maglia nera della nazionale studentesca, passano in vantaggio dopo 6 minuti con Francesco Franzoni e completano il tris nella ripresa grazie a una doppietta del futuro romanista Alfredo Mazzoni. Un quarto gol viene annullato a Giuliani per fuorigioco.
BERNARDINI MIGLIORE IN CAMPO
I quotati biancorossi austriaci, giunti a Roma appena 24 ore prima del match, mostrano un buon gioco per una cinquantina di minuti prima di arrendersi alla superiorità dei nostri ragazzi. Ottima la prestazione della linea mediana italiana, imperniata su capitan Fulvio Bernardini, forse il migliore in campo, abile nello smistare palloni preziosi verso gli attaccanti. Foschi e Igliori strabuzzano gli occhi nel vedere la qualità di gioco di “Fuffo”, romano di Rione Monti in forza all’Inter, che nella tarda primavera del 1928 tornerà nella Capitale per vestire la maglia giallorossa.
ITALIA GOLIARDICA-AUSTRIA UNIVERSITARIA 3-0
Reti: 6’ Franzoni, 59’ e 63’ Mazzoni.
Italia Goliardica: Bonadeo; Barzan, Martin II; Pitto, Bernardini, Martin II; Puerari, Avalle, Mazzoni, Giuliani, Franzoni. All. Rangone.
Austria Universitaria: Nemischeck; Kolzhuber, Kechstein; Brandes, Cerniz, Kraupf; Svoboda, Rumge, Schiener, Reintaler, Vanecek.
Arbitro: Gama (Italia).
Note: il capitano dell’Italia è Fulvio Bernardini.
Note sulle fonti: formazione dell’Austria incerta per uomini in campo e esatta grafia dei cognomi.
Nella foto principale: una cartolina di Fulvio Bernardini.