VENERDÌ 13 MAGGIO 1927. Domenica 15 sarà l’Alba (nella foto) a giocare a Roma nella Coppa Coni mentre la Fortitudo sarà in campo a Casale. I biancoverdi albini ospiteranno l’Andrea Doria al Motovelodromo Appio. In campionato la squadra genovese ha affrontato, nella stagione 1926-27, la Fortitudo, perdendo 2-1 in casa e vincendo 1-0 a Roma.
«La Doria sta attraversando un periodo di forma eccellente – scrive il quotidiano “L’Impero” nel presentare il match – i risultati ottenuti contro il Brescia (successo per 4-1, n.d.r.), contro l’Alessandria (sconfitta 2-3, n.d.r.) e il Livorno (sconfitta per 4-1, n.d.r.) dimostrano una squadra fresca e in possesso di molte doti di recupero (paradossi della stampa di 90 anni fa, n.d.r.). Al contrario l’Alba sta attraversando un periodo di alti e bassi paurosi. Non è più la bella squadra dell’inizio del campionato. Pur conservando un impeccabile stile, è molto diminuito il rendimento di tutta la squadra. La classifica parla chiaro: l’Alba è relegata all’ultimo posto, fino a quando?».
Il presidente della Federcalcio Leandro Arpinati conferma le indiscrezioni dei giorni precedenti che parlavano della presenza del Re d’Italia Vittorio Emanuele III per l’inaugurazione dello Stadio Littoriale di Bologna, in occasione della partita tra Italia e Spagna del 29 maggio.