Mercoledì 12 ottobre 1927. Amedeo Vittori, ex portiere della Fortitudo, inizialmente inserito nella rosa della Roma come riserva di Rapetti e Ballanti, passa alla Virtus Goliarda, club di Seconda Divisione (l’attuale Serie C) molto competitivo soprattutto a livello giovanile. «Il pubblico romano apprenderà questa notizia con vivo piacere – sottolinea “Il Messaggero” – conoscendo le ottime doti di portiere e di classe del bravo Vittori». Tra il 1922 e il 1927 Vittori aveva disputato 42 gare di campionato nella Fortitudo, disputando da titolare indiscusso la stagione 1926-27.
FERRARIS E BERNARDINI SPERANO NELLA NAZIONALE
Si avvicina il primo impegno stagionale della nazionale azzurra che il 23 ottobre sarà a Praga contro la Cecoslovacchia nell’esordio della neonata Coppa Internazionale. L’arbitro designato per l’incontro è il belga John Langenus, tra le migliori giacchette nere dell’epoca, che dirigerà anche la finale del campionato mondiale del 1930. In attesa di conoscere le convocazioni del ct Augusto Rangone la stampa romana si aspetta che nel gruppo dei calciatori azzurri ci siano Fulvio Bernardini, mediano romano dell’Inter, e Attilio Ferraris, capitano della Roma. Quest’ultimo, alla fine, resterà deluso. Il raduno dei convocati è previsto a Verona per il 20 o il 21 ottobre.
Il 6 novembre l’Italia sarà poi di scena a Bologna contro l’Austria, nella seconda partita della Coppa Internazionale.
Nella foto principale: una vecchia formazione della Fortitudo.