Venerdì 23 dicembre 1927. Si avvicina il match casalingo della Roma contro la Dominante, in programma al Motovelodromo Appio nel giorno di Santo Stefano alle 14.30. La formazione giallorossa è reduce da tre trasferte consecutive in cui ha ottenuto una vittoria (sulla Pro Patria), un pareggio (con l’Inter) e la controversa sconfitta di Livorno.
«La Dominante, relegata agli ultimi posti per le dolorose sconfitte patite all’inizio del campionato, sta trovando ora la forma – scrive il quotidiano romano “L’Impero” – domenica contro l’Internazionale ha saputo conquistare una vittoria che non consente discussioni». La formazione ligure, allenata dall’austriaco Karl Rumbold, è fanalino di coda in classifica, ma viene dal brillante successo per 2-0 sui nerazzurri, firmato da una doppietta della mezzala Luigi Derchi.
Poche ore prima della gara della Roma contro la Dominante, saranno di scena, al Motovelodromo Appio, anche la squadra Allievi e la Roma B (formata dalle riserve), contro due formazioni della Virtus Goliarda. In vista della doppia sfida contro i giallorossi la piccola società capitolina dirama le convocazioni: la prima squadra U.L.I.C. dei virtussini, che si dà appuntamento al campo alle 9.30 del 26 dicembre per affrontare la Roma Allievi, sarà formata da Fresco, Fizialetti, Dominici, Olivieri I, Luciani, Marcolini, Gili, Andreozzi, Macioci, Angelini, Rezza e De Micheli. I titolari della Virtus Goliarda, che affronteranno le riserve della Roma, si ritroveranno alle 12 con Vittori, Chingari, Masin, Delle Fratte, Chiantini, Alfei, Olivieri II, De Gregori, Lo Prete, Caligari, Bassotti, Battilana e Masi.
All’indomani dell’allenamento della nazionale a Bologna arrivano conferme, dallo stesso ct azzurro Augusto Rangone, sull’impiego quasi certo di Ferraris IV da titolare nel match di capodanno contro la Svizzera. Fallito invece l’esperimento dell’altro romanista Degni al centro della linea mediana azzurra.
Nella foto all’inizio dell’articolo: una formazione della Dominante nel 1928.