VENERDÌ 29 LUGLIO 1927. Si avvicina l’ultimo impegno in assoluto per Fortitudo e Alba prima di essere definitivamente assorbite dall’A.S. Roma. Domenica 31 luglio le formazioni ragazzi dei due club sono attese dallo spareggio della finale del campionato “Boys” Lazio, organizzato dal direttorio regionale della Federcalcio. Il match è in programma alla Rondinella, campo della Lazio.
“Il Messaggero”, nelle sue pagine sportive, sottolinea la qualità di gioco delle due formazioni giovanili: «Gli sportivi romani non rimarranno privi dell’abituale incontro domenicale; ancora una volta in questa stagione avranno modo di assistere a una partita di calcio tra due squadre di ragazzi, che lungi dal praticare, come qualcuno potrebbe credere, un giuoco primitivo ed arruffato, svolgono invece piacenti azioni con criteri e sistema di giuoco tali come i rispettivi trainers hanno loro insegnato». Il biglietto di ingresso per la “bella” del campionato ragazzi viene messo in vendita a 2 lire, prezzo popolare alla portata di tanti appassionati.
FRANCO SENSI COMPIE UN ANNO
Il 29 luglio 1927 compie un anno un bambino di nome Franco Sensi, futuro presidente della Roma. Il papà Silvio Sensi, all’epoca 33enne, è stato calciatore della Pro Roma, della Fortitudo e ottimo velocista nell’atletica leggera, soprattutto sui 100 metri. Diventato ingegnere, vive a Villa Pacelli sulla via Aurelia Antica e verrà coinvolto nel progetto della costruzione di Campo Testaccio. Il figlio Franco, cresciuto respirando i colori giallorossi sin da neonato, entrerà nel consiglio d’amministrazione della Roma nel 1954 diventandone vicepresidente nel 1961. Sarà poi numero uno della società giallorossa dal 1993 fino alla morte, nel 2008.
Nella foto principale: una formazione dell’Alba del 1925.