Mercoledì 23 novembre 1927. Compie 24 anni Raffaele D’Aquino, mediano del Novara capace di giostrare anche in altre zone del campo. Nell’estate del 1928 verrà ingaggiato dalla Roma, diventando in breve tempo un idolo dei tifosi, tanto da finire nel 1931 nella “Canzona di Testaccio“, dedicata ai giallorossi vittoriosi per 5-0 sulla Juve. Resterà nella Roma per cinque stagioni, fino al 1933, per poi passare la Pisa. Conta 115 presenze e 2 reti in campionato, realizzate nella prima stagione romanista: firma infatti una doppietta il 16 dicembre 1928 nella gara persa 4-3 a Busto Arsizio contro la Pro Patria. «Mediano brillante e generoso, che con Ferraris IV forma una seconda linea meravigliosa», ha scritto di lui “La Gazzetta dello Sport”. D’Aquino è scomparso il 27 febbraio 1976 a Pisa.
Nella foto all’inizio dell’articolo: Raffaele D’Aquino con la maglia del Novara in una figurina della cioccolata Lurati del 1927.
Nota sulle fonti: Grazie a Vanni Crotto per averci fornito la data esatta di morte di D’Aquino.