LUNEDÌ 15 AGOSTO 1927. Nel giorno di Ferragosto, all’Hotel Regina Carlton, viene festeggiato il varo del consiglio direttivo della Associazione Sportiva Roma. Il presidente giallorosso Italo Foschi fa un brindisi a base di vino del Reno con Vittorio Scialoja, i fratelli Piero e Giorgio Crostarosa, Renato Sacerdoti, Sebastiano Bartoli, Ugo Barbiani e altri dirigenti.
Alle 13.26, a Ponte Salario, lo stesso Foschi dà il via alla Coppa del Re a squadre di ciclismo, che vede la partecipazione anche di due team della Fortitudo. Al traguardo di Villa Glori, dopo oltre cinque ore necessarie a percorrere i 145 chilometri della corsa, si impone la 112ª Legione dell’Urbe davanti alla prima squadra della Fortitudo-Pro Roma, formata da Aldo Ferronato, Gino Fiorucci, Sergio Salvioni e Secondo Fabrizi, staccati di 6’30” dai vincitori.
IL COMPLEANNO DI GREGORIO ESPERON
Il 15 agosto 1927 compie 15 anni l’argentino Gregorio Juan Esperón, che sarà calciatore professionista, giocando anche come centromediano nella Roma. Vestirà la maglia giallorossa nel 1946-47, a 34 anni, quando ormai è nella fase calante della carriera.
Al suo attivo appena 7 partite in Serie A nella Roma, raccolte soprattutto nella seconda parte di quella stagione. Proveniente dal Club Atletico Platense, è ricordato dalla stampa sportiva capitolina come un calciatore eccessivamente lento. Peccato perché tra il 1940 e il 1942 aveva raccolto 10 presenze e un gol (contro l’Uruguay) nella nazionale argentina, vincendo il Campionato Sudamericano del 1941 in Cile.
Nella foto principale: Italo Foschi, presidente e fondatore della Roma.