GIOVEDÌ 11 AGOSTO 1927. Il quotidiano “L’Impero” in edicola oggi pubblica integralmente la lettera-comunicato dell’Associazione Sportiva Roma in cui si invitano i soci di Alba, Fortitudo e Roman ad aderire alla nuova società giallorossa.
«Caro Consocio – si legge nella missiva – la Associazione Sportiva Roma, che si appresta ad affrontare con fervida volontà e con disciplina fascista gli oneri delle massime competizioni calcistiche, deve poter contare su di un nucleo di soci rigorosamente selezionato».
«Esso verrà naturalmente scelto nella sua totalità tra i soci delle tre società sportive dalle quali è sorta la A.S. Roma, i quali abbiano dato per il passato prove di disinteressata fedeltà alle società di provenienza e che presentino tutti i requisiti richiesti dallo spirito fascista e dal carattere di amichevole signorilità che questa presidenza intende imprimere alla A.S. Roma, in modo che in campo sportivo il nome di Roma debba essere portato ad esempio per compattezza di gregari e per disciplina sportiva».
«Le ingenti spese che l’Associazione dovrà sostenere, sia per affrontare i campionati, sia per tenere in vita la signorile sede sociale, che dovrà divenire una delle più belle d’Italia ed accogliere nei suoi magnifici saloni una folla di fedeli camerati, impone che l’importo mensile delle quote sociali sia elevato a lire 10 per i soci effettivi e a lire 30 per i soci benemeriti. I primi avranno diritto al ribasso del 50 per cento nei posti distinti e i secondi avranno diritto all’ingresso gratuito in tribuna per tutte le partite della stagione».
«Sarà creata una nuova categoria di soci perpetui i quali, mediante il versamento della somma di lire mille una volta tanto, avranno diritto all’ingresso permanente al campo per tutte le manifestazioni sportive organizzate dall’Associazione».
«Poiché è intendimento di questa presidenza addivenire al più presto ad un saldo e definitivo inquadramento dei soci, Ella è vivamente pregata di inviare la propria adesione accompagnata da una fotografia formato tessera al segretario amministrativo dell’Associazione sig. Renato Turchi indicando la categoria di soci nella quale desidera essere inclusa».
«Naturalmente gli aderenti dovranno tassativamente dimostrare di essere al corrente col pagamento delle quote sociali dovute alle società di provenienza fino a tutto il mese di luglio oppure dovranno provvedere al pagamento delle quote arretrate all’atto di adesione: in difetto di ciò nessuno potrà essere ammesso a far parte della Associazione».
«Siamo certi che Ella vorrà apportare alla Associazione Sportiva Roma il suo gradito appoggio morale e finanziario. Cordiali saluti, il presidente onorario Umberto Guglielmotti, il presidente effettivo Italo Foschi, l’amministratore delegato On. Ulisse Igliori».
Nella foto in alto: Ulisse Igliori, amministratore delegato dell’Associazione Sportiva Roma.