MARTEDÌ 5 LUGLIO 1927. Compie 23 anni Antonio Busini, mezzala del Padova, ultimo di tre fratelli calciatori (il maggiore è Federico, anche lui nella rosa della squadra veneta, mentre del secondo non è noto il nome di battesimo) e futuro allenatore della Roma.
Cresciuto nel Petrarca e poi passato al Padova, formazione della sua città natale, Busini III passa al Bologna nel corso dell’estate del 1927 per poi giocare anche con Fiorentina (1931-33), Padova (1933-34), Sampierdarenese (1934-37), Milan (estate 1937) e Seregno (1937-38). Tra il 1929 e il 1931 disputerà anche una gara in Nazionale A (Italia-Germania 1-2 del 28 aprile 1929 a Torino) e 2 in Nazionale B. Diventato direttore tecnico del Milan a partire dal 1940 (è stato anche direttore sportivo, presidente e vicepresidente rossonero), sarà anche sulla panchina della Roma, con Gunnar Nordahl, nel campionato di Serie A 1957-58.
In occasione della sfida tra Padova e Fortitudo del 6 marzo 1927, vinta dai veneti per 5-3, su fratello Federico viene espulso nella ripresa insieme al romano Canestrelli per reciproche scorrettezze.
Nella foto in alto: Antonio Busini con la maglia azzurra della nazionale.