LUNEDÌ 9 MAGGIO 1927. All’indomani della quarta giornata di Coppa Coni si fanno i conti in classifica per le squadre romane: l’Alba, sconfitta 2-0 a Brescia, è ultima nel girone A con un solo punto raccolto grazie al pareggio nella seconda giornata contro l’Alessandria. La Fortitudo, vittoriosa 3-2 sul Padova, è invece a 3 punti, con una gara in meno disputata, davanti alla formazione patavina, a quota 2, e alla Sampierdarenese, ultima a una lunghezza.
Il 9 maggio 1927 compie due anni Raoul Bortoletto, nativo di Treviso, che sarà calciatore professionista anche nella Roma, tra il 1951 e il 1956. Arrivato nella stagione della Serie B, Bortoletto si rivelerà un mediano costante e affidabile, possente fisicamente (era alto 1,82) e anche capace di andare ogni tanto a rete.
Il 17 maggio 1953 disputerà la sua unica partita in nazionale, nella Capitale, in occasione della gara di inaugurazione dello Stadio Olimpico, persa 3-0 dall’Italia contro l’Ungheria di Puskas e Hidegkuti. Quel giorno i romanisti in campo saranno addirittura cinque (oltre a Bortoletto anche Grosso, Venturi, Galli e Pandolfini).
Nella foto: la nazionale italiana in campo il 17 maggio 1953 per l’inaugurazione dello Stadio Olimpico. Raoul Bortoletto è il primo in piedi da sinistra.