VENERDÌ 4 MARZO 1927. Il calciatore romano Fulvio Bernardini viene votato come miglior azzurro in campo nella partita giocata tra Italia e Cecoslovacchia il 20 febbraio 1927 a Milano. In un concorso organizzato dal giornale sportivo milanese “Foot-ball” il futuro centrocampista della Roma, all’epoca all’Inter, batte il terzino del Casale Umberto Caligaris per 523 voti a 517. «Tale risultato ci riempie l’animo di gioia – scrive il quotidiano capitolino “L’Impero” – perché Fulvio ha finalmente conquistato, con il suo giuoco classico e intelligente, tutta una folla di veri competenti. Noi romani, spiacenti ch’egli debba portare il contributo della sua valente opera su altri campi e per altre Società, non della Capitale, ci sentiamo sempre orgogliosi di saperlo “romano de Roma”».
Il 4 marzo 1927 compie 17 anni Gastone Prendato, promettente ala del G.S. Tita Fumei, formazione che milita in Seconda Divisione (la Serie C dell’epoca). Nel 1928 passerà al Padova per poi giocare anche con Fiorentina, Juventus e Roma, nella sola stagione 1936-37. In giallorosso raccoglierà 10 presenze e 2 reti (contro la Lucchese, all’esordio in giallorosso, e in Torino) in campionato più una presenza nella Coppa Italia, che la Roma di quella stagione perderà d’un soffio, in finale.
Nella foto: Leopoldo Conti, Fulvio Bernardini e Luigi Cevenini durante un ritiro azzurro nel 1927.