Erano 85 anni che la Roma non segnava così tanti gol (83) in un solo campionato. I giallorossi hanno chiuso la stagione con il miglior attacco della Serie A: è la nona volta che accade, in 89 anni di storia della Roma. La capacità realizzativa di questa stagione è la seconda in assoluto, per numero di gol, di tutti i tempi: le 83 reti della Roma, guidata prima da Rudi Garcia e poi da Spalletti, sono infatti inferiori soltanto dalle 87 realizzate nel 1930-31, quando sulla panchina romanista sedeva l’inglese Herbert Burgess. Da allora la Roma non ha più superato le 80 reti segnate in campionato né una media realizzativa così alta (2,18 gol a partita) come in questa stagione.
Sono nove i campionati, tutti di Serie A, chiusi dalla Roma con il miglior attacco in assoluto. La prima volta è accaduto nel 1930-31, l’ultima, prima di quest’anno, nel 2007-08, anche allora con Luciano Spalletti allenatore.
1930-31, 87 GOL IN 34 GIORNATE
E’ l’anno dello storico 5-0 alla Juventus, che però vince lo scudetto. La Roma, guidata dall’inglese Burgess, chiude al secondo posto, staccata di 4 punti, con la miglior difesa e il miglior attacco. Rodolfo Volk, mitico attaccante giallorosso, è il capocannoniere del campionato con 29 reti.
Marcatori della Roma: 28 Volk, 18 Fasanelli, 12 Chini, 8 Costantino, Lombardo, 7 Bernardini, 2 Eusebio, 1 Bodini e 3 autogol.
1934-35, 63 GOL IN 30 GIORNATE
La Roma ha il miglior attacco del campionato ma chiude al quarto posto, dietro alla Juve campione, all’Inter e alla Fiorentina. L’attaccante romanista Enrique Guaita, italo-argentino detto il “Corsaro Nero”, è il capocannoniere della Serie A con 28 reti. Sulla panchina della Roma siede l’ex mediano della nazionale, Luigi Barbesino.
Marcatori della Roma: 28 Guaita, 11 Scopelli, 7 Scaramelli, 4 Costantino, Tomasi, 3 Bernardini, Frisoni, 2 Fusco, 1 Bodini.
1985-86, 51 GOL IN 30 GIORNATE
Dopo 51 anni la Roma, allenata da Sven Göran Eriksson, torna ad essere la regina dei gol in Serie A, grazie soprattutto a un pirotecnico girone di ritorno, costellato da 33 reti contro le 18 della prima metà del torneo. E’ la stagione della rimonta di 8 punti sulla Juventus, vanificata al fotofinish dalla sconfitta casalinga contro il Lecce già retrocesso. Pruzzo si laurea capocannoniere per la terza volta, ma non viene chiamato in nazionale per i Mondiali in Messico.
Marcatori della Roma: 19 Pruzzo, 7 Boniek, 5 Graziani, 4 Cerezo, 3 Tovalieri, 2 Conti, Bonetti, Gerolin, Giannini, Nela e 3 autogol.
1997-98, 67 GOL IN 34 GIORNATE
E’ la prima stagione di Zdenek Zeman sulla panchina della Roma. I giallorossi, discontinui nei risultati, offrono comunque spettacolo chiudendo il campionato al quarto posto con il miglior attacco, a pari merito con la Juventus campione d’Italia. Il secondo bomber della squadra è il 21enne Francesco Totti, autore di 13 reti, preceduto soltanto da Abel Balbo con 14.
Marcatori della Roma: 14 Balbo, 13 Totti, 12 Paulo Sérgio, 7 Delvecchio, Di Biagio, 4 Di Francesco, 3 Aldair, 2 Candela, Gautieri, 1 Cafu e 2 autogol.
1998-99, 69 GOL IN 34 GIORNATE
Con Zeman allenatore non si sbaglia: la Roma è ancora una volta la squadra più prolifica della Serie A con una media-gol che supera le 2 reti a partita. Il bomber giallorosso è Marco Delvecchio, che inizia tra i fischi e finisce in gloria. Il piazzamento in campionato però peggiora (quinto posto) e il tecnico boemo sarà sostituito, a fine stagione, da Fabio Capello.
Marcatori della Roma: 18 Delvecchio, 12 Paulo Sérgio, Totti, 8 Di Francesco, 6 Gautieri, 4 Di Biagio, 3 Fábio Júnior, 1 Alenichev, Cafu, Candela, D. Conti, Tommasi e 1 autogol.
2000-01, 68 GOL IN 34 GIORNATE
La Roma, con Capello in panchina, vince il suo terzo scudetto della storia segnando anche tanti gol. A fine stagione i giallorossi hanno anche il miglior attacco del campionato, trascinati da bomber come Batistuta, Totti e Montella.
Marcatori della Roma: 20 Batistuta, 13 Montella, Totti, 3 Tommasi, Candela, Delvecchio, Emerson, 2 Assunção, Nakata, 1 Samuel, Cafu e 4 autogol.
2003-04, 68 GOL IN 34 GIORNATE
L’ultima Roma di Capello, con Totti e Cassano in grande spolvero, è a tratti debordante e spettacolare. Da ricordare le batoste alla Juventus (4-0), all’Inter (4-1) oltre ai successi su Brescia (5-0), Siena (6-0) e Bologna (4-0 in trasferta). Nonostante il miglior attacco e la miglior difesa (appena 19 reti subite), la Roma chiude al secondo posto, staccata di ben 9 punti dal Milan di Ancelotti.
Marcatori della Roma: 20 Totti, 14 Cassano, 8 Mancini, 6 Carew, 5 Montella, 3 Delvecchio, Emerson, 2 Chivu, Panucci, 1 D’Agostino, Dacourt, Samuel, Zebina e 1 autogol.
2007-08, 72 GOL IN 38 GIORNATE
La Roma di Luciano Spalletti contende lo scudetto fino all’ultimo all’Inter e si consola con il miglior attacco del campionato, a pari merito con la Juventus, che arriva terza, dietro ai giallorossi. E’ l’anno dell’ultima Coppa Italia vinta e dell’eliminazione del Real Madrid in Champions League.
Marcatori della Roma: 14 Totti, 9 Vucinic, 8 Mancini, 6 Taddei, Giuly, 5 Perrotta, Panucci, De Rossi, 3 Aquilani, Pizarro, 2 Cicinho, Juan, 1 Brighi, Mexes, Tonetto e 1 autogol.
2015-16, 83 GOL IN 38 GIORNATE
Dopo 8 anni la Roma torna ad avere il miglior attacco del campionato con Luciano Spalletti in panchina. Il tecnico toscano subentra a Rudi Garcia alla conclusione del girone d’andata quando la Roma è quinta in classifica con il terzo attacco della Serie A. Grazie a un cammino sicuro (14 vittorie, 4 pareggi e una sconfitta) i giallorossi chiudono al terzo posto, a 2 punti dal Napoli.
Marcatori della Roma: 14 Salah, 10 Pjanic, 8 Dzeko, El Shaarawy, 7 Florenzi, 6 Gervinho, Nainggolan, 5 Totti, 3 Digne, Perotti, 2 Falque, Manolas, Sadiq, Rüdiger, 1 De Rossi, Emerson Palmieri, Iturbe, Maicon, Keita.