SABATO 12 FEBBRAIO 1927. Vigilia di campionato per le tre “progenitrici” dell’AS Roma. Impegno casalingo probante per la Fortitudo contro il Bologna. “Il Messaggero”, nell’edizione odierna, indica gli uomini più pericolosi degli emiliani in Schiavio «cannoniere di grande valore, dimostratosi recentemente in grande forma», “Geppe” Della Valle «fine dribbleur e irresistibile trascinatore dell’attacco», Pozzi, Perin e Muzzioli. A sottolineare il momento felice del portiere emiliano Mario Gianni c’è la sua probabile convocazione in nazionale per Italia-Cecoslovacchia del 20 febbraio. Proprio in chiave azzurra assume particolare interesse il duello tra i mediani Ferraris IV della Fortitudo e Genovesi del Bologna, in ballottaggio per una chiamata da parte del ct della nazionale Augusto Rangone.
In sede di presentazione della partita il quotidiano romano (nella foto principale un articolo del 13 febbraio 1927) ricorda le finali per lo scudetto dell’agosto 1925, quando il Bologna superò l’Alba sia in casa, 4-0, che a Roma, 2-0. Nella mente degli sportivi c’è anche la più recente gara di andata, disputata il 14 novembre 1926 e vinta dagli emiliani 2-1 grazie a uno sfortunato autogol di Sansoni III. «La partita con il Bologna – scrive “Il Messaggero” del 13 febbraio 1927 – è quello che ci vuole per i “lioncelli di Borgo”! Affrontare il match con coraggio e soprattutto con fiducia nelle proprie forze: questo è quanto oggi devono prefiggersi i valorosi allievi di Mr. King per poter aspirare a una grande affermazione».
L’ALBA A TORINO CONTRO LA JUVE SENZA CHINI
L’Alba-Audace è impegnata sul campo della Juventus: la formazione albina annunciata dal quotidiano “L’Impero” è Ballante; Mattei, Bianchi; Rovida, Degni, Berti; Ziroli, Maneschi, Baviera, Fasanelli, Heger. Riserve: Caimmi e Delle Fratte. Indisponibili: l’italo-argentino Chini Ludueña, Jacoponi e Galluzzi. Tra i bianconeri sono in dubbio per acciacchi vari Combi (pronto al debutto assoluto il portiere di riserva Silvio Caglieris), Torriani, Rosetta e Munerati.