LUNEDÌ 10 GENNAIO 1927: Il commissario tecnico della nazionale, Augusto Rangone, si mette al lavoro per preparare la squadra azzurra che dovrà affrontare la Svizzera a Ginerva, il 30 gennaio. Nella domenica di campionato ha assistito, a San Siro, alla sfida vinta dal Milan 3-1 sul Torino, evidentemente ancora stordito dal ko con la Fortitudo.
Il programma prevede, come preparazione al match in terra elvetica, due raduni di allenamento il primo dei quali fissato per il 20 gennaio. Rangone, all’indomani della giornata di campionato, si sofferma a chiacchierare a Milano con qualche giornalista, lasciando trapelare alcune delle sue possibili scelte: Fulvio Bernardini dell’Inter, romano e futuro romanista, non è ancora sicuro del posto in maglia azzurra. Dovrebbe esserci invece lo juventino Gigi Allemandi, che approderà alla Roma, da campione del mondo, nel 1935. Tra le riserve sono previsti gli inserimenti del difensore del Milan Gianangelo Barzan, giallorosso dal 1928 al 1931, e soprattutto del grande Attilio Ferraris IV (nella foto), capitano della Fortitudo.